ACQUA PURA, dove c’è acqua c’è vita

ACQUA PURA, dove c’è acqua c’è vita

29/04/2021 Off Di paolo

Seminario on line dl Lions Club I. d’Elba

Nonostante l’orario, il giorno infrasettimanale e la convocazione on line la presenza al seminario organizzato, in attinenza alla Giornata Mondiale dell’Acqua indetta dall’ONU,  dal Lions Club Isola d’Elba sul tema “ACQUA PURA, dove c’è acqua c’è vita”, è stata numerosa e caratterizzata anche da vari partecipanti non soci del Club.

All’evento, tenutosi la sera di mercoledì 28 aprile, hanno relazionato, con la moderazione del Presidente della 5a Circoscrizione del distretto Lions Toscana Marino Sartori, l’Arch. Silvestre Ferruzzi, storico delle tradizioni elbane, il Prof. Giorgio Triani, docente dell’Università di Parma, l’Ing. Elvio Bolano imprenditore elbano e Giovanni Benedetti del Lions Club Seregno Brianza Presidente del Comitato Nazionale “Lions Acqua per la Vita”.

Dopo l’introduzione del moderatore Sartori, ed il saluto di benvenuto agli intervenuti del Presidente del Lions Club elbano Avv. Alessandro Moretti, l’incontro è entrato nel vivo con il primo intervento a cura dell’Arch. Ferruzzi che, relazionando sul tema “Fonti e fontane storiche dell’Elba, storia della Fonte Napoleone” ha orientato il suo resoconto soprattutto sulla parte occidentale dell’Isola, mettendo in evidenza, oltre alle implicazioni storiche, il rapporto stretto fra la toponomastica locale e l’acqua, rilevabile da nomi di località del territorio come Acquarile, Acquitella, Fonte del Prete,ecc. Soffermandosi quindi sulla Fonte Napoleone, Ferruzzi ha sottolineato che solo a partire dal 1947, grazie all’opera di Giuseppe Cacciò, la sorgente , che prima era utilizzata come lavatoio e per l’attinzione, cominciò ad essere sfruttata commercialmente.

Il Prof. Triani, al quale è poi passata la parola, argomentando sul tema “Conversazioni ad acqua libera”, ha messo in evidenza l’eterno rapporto fra civiltà e acqua; la storia, come ha ricordato Triani, ci ricorda l’esistenza di un eterno rapporto fra uomo ed acqua: tutte le grandi città infatti sono attraversate da un corso d’acqua che spesso pone rivalità fra le due sponde costituendo a volte luogo di scontro, ma sovente con i suoi ponti anche di incontro.

A sua volta l’Ing. Bolano ha intrattenuto i presenti sul tema “Attuale vita della Fonte Napoleone”. Bolano, la cui azienda oggi si occupa della commercializzazione dell’acqua della Fonte Napoleone, ha precisato che una delle qualità della sorgente, non risultando influenzata dalle precipitazioni, è la sua perennità e quindi la costanza nelle caratteristiche documentata sin dal 18° secolo. Aiutandosi in seguito con la trasmissione di un video che illustrava le varie fasi del ciclo di imbottigliamento, ha ricordato l’impegno della ditta nel doversi adeguare dal solo vetro all’utilizzo a partire dal 2015 anche del PET, per la cui produzione circa il 50% proviene dal riciclato. Si tratta di una piccola azienda, ma che, come ha sottolineato il relatore, fornendo un prodotto di nicchia, riesce a sostenere la forte concorrenza delle grandi imprese del settore.

Per ultimo ha parlato Giovanni Benedetti del Lions Club di Seregno Brianza Presidente del Service Nazionale “Lions Acqua per la Vita” che, oltre ad evidenziare la sofferenza per la mancanza di acqua che coinvolge una grandissima parte della popolazione mondiale, ha dato notizia dell’imminente apertura, prevista per il prossimo autunno, a Mantova sul fiume Mincio del Salone dell’Acqua: si tratterà di un museo e centro culturale aperto alla didattica permanente, all’arte, all’informazione sulla potabilizzazione e il riutilizzo dell’acqua. Benedetti ha ricordato anche l’impegno dei lions nel reperire fondi e risorse fra benefattori e soci di tutta l’Italia che saranno destinati alla ricerca e prelievo di acqua nelle nazioni dove questa scarseggia a patto che i relativi governi partecipino per il 50% ai costi dell’impresa.

Prima della conclusione dell’incontro con il saluto del Presidente Moretti e del Presidente di Circoscrizione Sartori, gli intervenuti hanno posto ai relatori varie domande cui essi hanno risposto esaurientemente.